Lettera Segreta del Piccolo Principe alla sua Rosa

 

Questa è la lettera segreta che il Piccolo Principe ha scritto prima di morire alla sua Rosa … perché sappiamo tutti che muore no? Ok, se non lo sapevate ora la sapete, ma non è una novità, tutti devono morire, anche il Piccolo Principe … In ogni caso, ecco cosa abbiamo trovato …

“Cara Rosa,

sono un principe altrimenti ti mandarei all’altro paese, come ci sono andato io in effetti. E non dire che era giusto che io andassi a quel paese perché ho fatto di tutto per andarci.

Sei bella, brava e dolce. Lo sappiamo e lo sanno tutti (io di più). Le tue spine sono servite solo per fare paura, vuoi semplicemente difenderti da chi ti vuol far male. E io ti ho fatto male? Sei tu che sei venuta nel mio mondo da seme, ti sei piantata e sei germogliata.

Che io mi sia innamorato di te, è un altro conto, ma sei tu che sei venuta da me. Eppure una volta entrata nel mio mondo, tu sapevi che dovevo prendermi cura del mio pianeta, no? Dovevo fare le cose che fanno i principi! Ma nello stesso tempo mi sono preso cura anche di te, ti ho procurato addirittura una campana di vetro contro gli spifferi, perché tu volevi essere protetta dagli spifferi.

Lo so, che sei fragile. Lo stelo e i petali sono davvero delicati, soprattutto per il tuo lavoro di rosa che è quello di essere bellissima, però un po’ di spinta potevi metterla anche tu.

Non potevi pretendere di stare lì, ad aspettarmi dentro la tua campana di vetro, mentre io mi prendevo cura del mio mondo. Mi bastava solo che tu mi fossi stata vicino. Non volevo che mi aiutassi, ma che condividessi con me le mie cose … Sai, pulire i vulcani e tagliare i germogli di baobab non è semplice, ci vuole concentrazione e fatica. Fare queste cose potendomi girare e sorriderti sarebbe stato molto meno faticoso.

Che poi … potevi pure venire con me nei miei viaggi, eh? Non sarebbe stato più bello?

Forse fare la rosa, e agire come tutte le rose è più semplice, ma tu hai deciso di venire nel mondo del Piccolo Principe, mica di restare sulla Terra. Che cosa pensavi, che sarebbe stato un mondo come gli altri? Che avresti avuto a che fare con altre rose o con persone che sono abituate a potare e curare i giardini? Tu sei venuto nel mondo del Piccolo Principe, e tutto è diverso nel mio mondo.

Comunque ho viaggiato per tutto l’Universo, ho conosciuto gente stramba e ho scoperto tante cose … Non sarebbe stato più bello se tu fossi uscita dalla tua teca e fossi venuta con me? Viaggiando per gli universi insieme?

Sai, ti avrei voluto far conoscere una volpe … molto molto bella … L’avremmo potuta addomesticare insieme. La volpe è mia amica adesso, una volpe veramente saggia… Mi ha confermato che forse sei stata tu ad addomesticare me, che è il tempo che ho speso con te che ti ha reso così importante …

E mi spiace, sai? Perché il tempo che io ho speso con te era tutto il tempo del mio mondo, volevo che anche tu avessi speso il tuo tempo condividendolo con me, venendo a vivere tutte le avventure con me …

Adesso Rosa del mio cuore, il mio tempo è scaduto. Guardo le stelle e vedo te, in realtà ho visto te in ogni singolo movimento, in ogni singolo volo, in ogni singolo pianeta. Tu sei sempre stata nel mio cuore e lo sarai per sempre. Ho sofferto la tua mancanza anche quando sistemavo il pianeta e non eri al mio fianco, tu mi sei mancata dal primo momento in cui ti sei piantata nel pianeta. Da sempre.

Non so se per te è stato o sarà la stessa cosa, se hai trovato un’altra rosa, un baobab o altro. Tutto ciò non ha importanza. Però voglio dirti che anche da quaggiù, guardando le stelle, ti vedo bellissima. E tutto ciò che ho fatto per te, detto, pensato, sentito, non cambierà.

Ora chiudo gli occhi, cara Rosa, e ricordati che il tuo Piccolo Principe non ti lascerà mai.

Buonanotte”

FacebookTwitterInstagramTikTok